CCI indicatore: Guida al trading con il Commodity Channel Index

Il CCI o Commodity Channel Index è un indicatore di trading sviluppato appositamente per seguire il mercato delle Materie prime, ma come molti altri indicatori, vista la sua efficacia, è diventato “universale”.

In questa guida vedremo cos’è il CCI, come funziona, cosa indica e come integrarlo in una strategia di trading.

Il nostro obiettivo è scoprire come interpretarlo come valutare i vari segnali di ipercomprato e ipervenduto che questo oscillatore mostra sul grafico di analisi tecnica.

Se volete testare il CCI su un grafico vi consigliamo di accedere al conto Demo eToro e fare qualche prova senza correre alcun rischio.

CCI: Pro e contro:

Pro del Commodity Channel Index
Contro del Commodity Channel Index
✅ Funziona su molti mercati ❌ Non va usato da solo
✅ Di facile comprensione ❌ I livelli mostrati non sono oggettivi
✅ Funziona su tutti i timeframe ❌ Può produrre falsi segnali

CCI – Commodity Channel Index

Per capire come fanno i trader più esperti a sfruttare questo indicatore avete bisogno di vederli all’opera. Fortunatamente c’è un brevetto internazionale creato appositamente da eToro e del quale parleremo meglio in seguito: il Copy Trading.

CCI video tutorial

Iniziamo questa guida con un video-tutorial sul CCI e sul suo utilizzo in analisi tecnica:

CCI indicatore

Il CCI o Commodity Channel Index è un oscillatore di momentum che aiuta a determinare quando l’attività negoziata raggiunge uno stato di ipercomprato o ipervenduto. I trader lo usano anche per valutare la direzione e la forza di un trend e individuare inversioni, massimi e minimi.

Questo indicatore di trading è stato sviluppato dall’analista tecnico e matematico Donald Lambert, che ne ha parlato per la prima volta nella rivista Commodities nel 1980.

Come suggerisce il nome, l’idea iniziale dell’indicatore era quella di migliorare l’efficienza del trading delle Materie prime. Questo obiettivo è stato raggiunto mitigando la stagionalità di questi asset e i conseguenti cicli di mercato.

Quando il CCI è stato sviluppato, per i trader tecnici la stagionalità era una variabile aggiuntiva che spesso falsava i risultati delle loro previsioni. Questo indicatore teneva conto degli eventi ciclici e delle conseguenti fluttuazioni dei prezzi, filtrandoli e fornendo indicazioni più precise.

Grazie alla sua efficienza, il CCI è diventato col tempo uno degli indicatori di trading più usati sul Forex , sugli indici e sui derivati.

I trader usano questo indicatore/oscillatore per determinare i punti di entrata e di uscita dal mercato, con l’aiuto di altri indicatori a supporto, quali ATR, Aroon e Parabolic Sar, giusto per citarne alcuni.

La caratteristica del Commodity Channel Index è quella di confrontare le oscillazioni di prezzo nel presente con quelle nel passato e tentare di prevedere i movimenti futuri. Ecco come appare in un grafico di analisi tecnica.

CCI indicatore

CCI nel trading

A differenza di una trend line o di uno Zig Zag, il CCI non è così intuitivo quando lo si guarda all’interno di un grafico, ma con un po’ di pratica diventerà piuttosto semplice sfruttarne le peculiarità.

Per iniziare dovete scegliere una piattaforma che offra il Commodity Channel Index fra gli indicatori disponibili e poi fare pratica sul conto Demo, senza rischiare nulla e senza il bisogno di fare alcun deposito.

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    Potete scegliere una qualsiasi di queste piattaforme e testare il CCI ma se volete risparmiare tempo, iniziate con i leader di settore, ovvero: eToro, XTB e Capex.

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    eToro è un Broker molto popolare, che si è diffuso in tutto il mondo è ha conquistato la fiducia di oltre 25 milioni di utenti, confermando la sua fama di intermediario sicuro e affidabile.

    La sua piattaforma di trading permette di impostare l’indicatore CCI (come molti altri indicatori di analisi tecnica), su qualsiasi timeframe e sul grafico di tutti gli strumenti finanziari disponibili.

    Per imparare ad utilizzare questo indicatore vi conviene iniziare copiando ciò che fanno i trader più esperti. Il Copy Trading vi offre questa possibilità e con un click otterrete gli stessi risultati (in base all’investimento fatto) dei trader che avete deciso di copiare.

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    XTB è un Broker con una regolare licenza CySEC e una prestigiosa quotazione alla Borsa di Varsavia, che testimonia l’elevato livello di sicurezza raggiunto.

    La sua piattaforma di trading proprietaria si chiama xStation 5 ed è perfetta per utilizzare l’indicatore Commodity Channel Index su qualsiasi grafico di analisi tecnica, fra azioni, ETF, indici, materie prime, Forex oppure criptovalute.

    Per utilizzare al meglio questo indicatore vi serve un corso e quello di XTB è perfetto per lo scopo. Si tratta di un insieme di webinar, lezioni, video e pdf che vi faranno assimilare le principali nozioni di analisi tecnica.

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    Capex è un Broker con una regolare licenza CySEC, molto popolare in Italia e anche nel resto d’Europa, anche per la sua fama di intermediario serio e affidabile.

    Le piattaforme di trading messe a disposizione da Capex sono la MetaTrader 5 e la WebTrader, che permettono di impostare il Commodity Channel Index sui grafici di azioni, indici, materie prime, forex, etf e criptovalute.

    Per capire come si usa questo indicatore, Capex mette a disposizione la sua Trading Academy , un vero e proprio compendio di corsi, lezioni, video, webinar e spiegazioni fatte da esperti di settore.

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    CCI indicatore: Come funziona?

    Il Commodity Channel Index mostra la differenza tra la variazione del prezzo attuale e la media storica per un determinato titolo.

    • Valori CCI positivi elevati indicano che i prezzi correnti sono al di sopra della loro media storica e confermano un trend forte.
    • Valori CCI negativi elevati suggeriscono che i prezzi sono al di sotto della loro media storica e questo denota debolezza nel trend in atto.

    I trader possono decidere di utilizzare il Commodity Channel Index come indicatore principale oppure all’interno di una strategia più complessa, dove ci sono altri indicatori di conferma.

    Se utilizzato come indicatore anticipatore, il CCI aiuta a riconoscere le condizioni di ipercomprato e ipervenduto che potrebbero portare a un’inversione di tendenza. Il Commodity Channel Index mostra anche divergenze rialziste e ribassiste, prefigurando cambiamenti nel momentum (slancio).

    Se usato a supporto di altri indicatori il CCI può segnalare la nascita di Uptrend (quando supera i +100) o Downtrend (quando scende sotto i -100).

    CCI formula

    La formula per l’indicatore CCI è:

    CCI = (0,015 * Deviazione standard) / (Prezzo tipico – SMA)

    Dove:

    • Il prezzo tipico è la media aritmetica di tutti i valori minimi, massimi e di chiusura delle candele.
    • La SMA è una media mobile semplice dei prezzi tipici del periodo in questione.
    • 0,015 è una costante determinata sperimentalmente.
    • La deviazione standard è una media mobile semplice, tracciata a partire dal valore (prezzo tipico – SMA).

    CCI impostazioni e settaggi

    L’impostazione standard per l’indicatore CCI è 14.

    Ciò significa che tiene conto dei dati sui prezzi dei 14 periodi precedenti. Se questa variabile viene modificata l’indicatore diventerà più o meno sensibile alle variazioni dei prezzo correnti.

    • Impostando il ​​periodo su un valore inferiore a 14, la linea del Commodity Channel Index diventerà più reattiva. Sarà più sensibile alle informazioni sui prezzi e oscillerà molto di più senza rompere le linee troppo a lungo sia al rialzo che al ribasso.
    • Impostando il periodo su un valore superiore a 14 l’indicatore diventerà più “morbido”. Si sposterà agli estremi del grafico solo poche volte e vi rimarrà per molto più tempo.

    Ciò che dovete assolutamente evitare è “giocare con le impostazioni”. Questo indicatore è complesso e se non vi abituate ad un particolare settaggio vi mostrerà troppi falsi segnali.

    È essenziale testare una strategia con una precisa impostazione del Commodity Channel Index e valutarla per un po’ di tempo prima di decidere di modificare (eventualmente) le impostazioni dell’indicatore.

    CCI strategie di trading

    Veniamo adesso alle strategie più comuni, che utilizzano il Commodity Channel Index.

    La più semplice è quella che valuta quando il CCI oltrepassa i limiti del grafico e quando rientra verso il centro. Ad esempio, quando il CCI supera +100 e poi torna al di sotto di questa linea, i trader possono entrare al ribasso, aspettandosi un ritracciamento in seguito ad una situazione di ipercomprato.

    Questa strategia vale anche quando il CCI scende sotto il -100 e poi risale oltrepassando questa linea. A questo punto i trader possono entrare al rialzo dopo una situazione di ipervenduto.

    Questi movimenti oscillatori di inversione sono frequenti, specialmente in un mercato che si muove lateralmente ma sono strategie frenetiche, che spesso producono dei falsi segnali.

    Per evitarli del tutto o quantomeno ridurli al minimo dovreste integrare il Commodity Channel Index con altri strumenti tecnici di trading, tra cui la Media mobile, il MACD, il Parabolic SAR, ecc.

    Vediamo dunque un paio di queste strategie basate sulla combinazione del CCI e di altri indicatori di analisi tecnica.

    CCI + Media mobile

    Combinando il Commodity Channel Index con la Media mobile si può migliorare la qualità dei segnali. L’idea di utilizzare la Media mobile è quella di sfruttare questo indicatore come linea di supporto/resistenza.

    • I trader aprono gli ordini di acquisto una volta che il CCI lascia la zona di ipervenduto e la linea del prezzo attraversa la Media mobile dal basso verso l’alto.
    • I trader aprono gli ordini di vendita una volta che il CCI lascia la zona di ipercomprato e il prezzo interseca la Media mobile dall’alto verso il basso.

    Vale la pena precisare che questa strategia è più adatta al trading a breve termine. Qui sotto potete vederne un esempio grafico:

    CCI + Media mobile

    CCI + MACD + Parabolic SAR

    Una strategia più complessa consiste nel combinare il Commodity Channel Index con il MACD e il Parabolic SAR.

    I trader che adottano questo tipo di strategia di solito aprono ordini di acquisto a queste condizioni:

    • Il Parabolic SAR cambia posizione per scendere al di sotto del grafico.
    • Il MACD incrocia al rialzo
    • Il CCI lascia la zona di ipervenduto e sale sopra la soglia dei -100.

    I trader aprono ordini di vendita a queste condizioni:

    • Il Parabolic SAR cambia posizione per salire al di sopra del grafico.
    • Il MACD incrocia al ribasso.
    • Il CCI lascia la zona di ipercomprato e scende sotto la soglia dei +100.

    Qui sotto potete vedere graficamente come viene visualizzata questa strategia su un grafico di analisi tecnica:

    CCI + MACD + Parabolic SAR

    Conclusioni

    L’indicatore Commodity Channel Index è un ottimo strumento di analisi tecnica per completare una strategia mentre è meno efficace se utilizzato da solo.

    In combinazione con altri indicatori, può aiutare a creare una solida strategia operativa, in grado di prevedere le situazioni di ipercomprato e ipervenduto , filtrando al massimo i falsi segnali.

    CCI

    Possiamo considerare l’indicatore CCI come un componente fondamentale di una strategia, che però ha bisogno di altri “collaboratori efficienti” per essere profittevole. Non è certamente l’indicatore risolutivo, ma contribuisce sicuramente all’operatività di molti trader di successo.

    Se volete vederlo all’opera in un grafico di analisi tecnica dovete fare dei test in Demo, senza rischiare denaro, mentre capite come utilizzarlo all’interno della vostra strategia operativa. Ecco i link ai conti Demo dei migliori Broker online:

    FAQ

    Cos’è il CCI?

    Il Commodity Channel Index è un oscillatore di momentum che aiuta a determinare quando l’attività negoziata raggiunge uno stato di ipercomprato o ipervenduto.

    Qual è il settaggio del CCI?

    Il settaggio standard del CCI è di 14 periodi e questa impostazione va modificata con molta attenzione, perchè può falsare parecchio i segnali forniti dall’indicatore.

    Cosa misura l’indicatore CCI?

    Il Commodity Channel Index nasce per seguire il mercato delle Materie prime, ma ora viene utilizzato con successo su qualsiasi strumento finanziario.

    Quali piattaforme permettono di impostare il CCI?

    Questo indicatore è presente nelle principali piattaforme di trading, come la MetaTrader di Capex.

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